La presenza della crema sulla superfice dell’espresso può dare indicazioni sulla miscela, sul grado di tostatura e sulla corretta o meno estrazione da parte del barista.

La crema dell’espresso

Molto spesso ci capita di sentir dire che uno dei metodi per verificare la qualità dell’espresso sia controllare se lo zucchero scenda lentamente o meno all’interno della tazzina.

Vero o falso?

Nessuna delle due. Questa tecnica ovviamente non può essere considerata come un metodo scientifico per valutare la qualità dell’espresso, anche se c’è del vero: lo zucchero scende lentamente nella tazzina quando è presente una consistente quantità di crema sulla superfice dell’espresso.

La crema nell’espresso comunica molte cose: indica la qualità del chicco, il corretto processo di tostatura e la bravura del barista durante l’estrazione.

Come si crea la crema sul caffè

Durante il processo di estrazione si creano delle micro bolle, le quali si attaccano agli oli e ai grassi presenti nel caffè, e salgono nella parte superiore dell’espresso formando la crema.

Quando il caffè macinato finemente incontra l’acqua calda rilascia tutte le sostanze solubili, e, attraverso la forza di pressione esercitata dalle macchine per espresso rilascia anche buona parte dell’anidride carbonica accumulata dal chicco durante il processo di tostatura.

Crema o schiuma?

Non bisogna mai confondere la crema con la schiuma!

La prima indica la qualità di tutti i processi di produzione antecedenti al risultato finale in tazza.

La schiuma, al contrario, è considerata un difetto.

La miscela perfetta per ottenere un caffè cremoso.

La miscela perfetta per ottenere la giusta quantità di crema deve avere un equilibrio perfetto tra le due principali varietà di caffè: Arabica e Robusta.

Le miscele a prevalenza Robusta conferiscono all’espresso una cremosità più consistente, corposa e ben strutturata, la crema risulta più gonfia e spumosa ma svanisce molto velocemente.

Le miscele a prevalenza Arabica donano all’espresso finale meno crema, ma esaltano il sapore, valorizzandone gli aromi e dandogli un colore brillante.

Se sei in cerca di un ottimo caffè che abbia la giusta combinazione di Arabica e Robusta, dall’aspetto cremoso e corposo e dal gusto aromatico possiamo consigliarti la miscela Rossa di Marodda.

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